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Tales of Cersaie


Tutti i dettagli della 41° edizione

Mirage

Dal 23 al 27 settembre 2024, il nostro viaggio ci ha portato a Bologna per la 41ª edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l'Architettura e dell'Arredobagno.

È stata un’occasione per mostrare da vicino le nostre creazioni e permettervi di toccare con mano la qualità, l’impegno e la creatività che contraddistinguono i nostri prodotti. Ma non solo, Cersaie è stato ricco di sorprese, come la vittoria dell’ADI Ceramics&Bathroom Design Award, che, in occasione del decimo anniversario della premiazione, ha riconosciuto l’eccellenza di Nagomi, la nostra collezione in collaborazione con il designer e architetto Hadi Teherani. L’Associazione per Disegno Industriale ha premiato l’ampia ricerca creativa e l’importante innovazione tecnologica alla base di Nagomi. La collezione ha infatti nel suo impasto un 20% di vetro riciclato post-consumo proveniente da tubi catodici di vecchi televisori e monitor. Per questo motivo, il progetto Nagomi prevede uno sguardo privilegiato alla sostenibilità, tema sempre più centrale all’interno della filiera della ceramica.

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La sostenibilità come prerogativa fondamentale

Materiali innovativi, processi attenti all'uso responsabile delle risorse, rispetto per l'ambiente e per le persone che lo vivono: sono questi i pilastri su cui abbiamo costruito il nostro impegno nella ricerca. Da sempre, lavoriamo per instaurare cicli virtuosi di eco-progettazione, consapevoli della necessità di abbracciare il cambiamento prendendone parte attiva.

In questo contesto, ReSource è il nostro progetto più ambizioso, nato dal desiderio di reimmaginare il gres porcellanato restituendo vita agli scarti di produzione pre-consumo.

Cersaie 2024 ci ha permesso di mostrare dal vivo la composizione del nostro innovativo impasto: 48,6% di scarto crudo di lavorazione, 39,8% di materiale in stato naturale e 11,6% di scarto cotto si uniscono per raggiungere una percentuale rivoluzionaria: 60,2% di contenuto riciclato pre-consumo.

Ma non è tutto: per la linea ReSource abbiamo ottimizzato lo spessore delle piastrelle portandolo a 8 mm. Questa scelta, apparentemente minimale, ha consentito di ridurre in modo significativo l’impatto ambientale di produzione e trasporto, con un minore impiego di risorse, un consumo energetico più efficiente e una sensibile riduzione delle emissioni di CO2.

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ReSource è quindi il marchio Mirage che adotta un modello di produzione ispirato aIl’equilibrio naturale, dove nulla viene sprecato ed ogni elemento trova nuova vita.
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La ricerca alla base di ReSource ha portato alla creazione di due collezioni, resistenti e adattabili a molteplici ambienti, sia indoor che outdoor, differenti per carattere ma unite da un’estetica raffinata e versatile: ReStone & ReConcrete.

ReStone
L’estetica di ReStone è ispirata da un blend tra una Limestone e la Pietra di Chauvigny, una pietra calcarea estratta nella regione della Vienne. Questa collezione, dall'estetica senza tempo, si ispira alle ampie distese sabbiose del pianeta, evolutesi nei millenni senza mai perdere la loro essenza, racchiusa in ogni singolo granello. ReStone riproduce la complessità cromatica di queste terre intramontabili, riprodotta in una texture marmorizzata, con venature sottili e mai invadenti.

ReConcrete
ReConcrete è una reinterpretazione moderna del cemento rasato, un materiale che continua a influenzare il design contemporaneo con la sua versatilità e un carattere minimalista, ma deciso. Ispirata dai trend “industrial chic” e “modern luxury”, ReConcrete risponde alla crescente richiesta di purezza formale, valorizzando la tridimensionalità degli elementi con cui interagisce nello spazio.
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Il Design di eccellenza con Atelier Mirage

Atelier Mirage rappresenta l’anima creativa e innovativa di Mirage, un think-tank che unisce l’espressione artistica al gres porcellanato. Un vero e proprio laboratorio di idee, dove la nostra tecnologia è messa al servizio delle più prestigiose firme internazionali nel campo dell'architettura e dell’interior design.

A Cersaie, abbiamo scelto di dedicare ad Atelier Mirage uno spazio esclusivo, mettendo in risalto l’estrema cura riservata a ogni singolo dettaglio delle collezioni esposte e introducendo due nuove collaborazioni: Plumage e Indomita.

Plumage e Indomita si uniscono ad Atelier, assieme a Nagomi x Hadi Teherani, Glocal x Giulio Cappellini e Reflet x Andrea Boschetti.
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Una sinfonia di natura e artificio in Plumage x Alfonso Femia


Ispirato dall’eleganza complessa delle piume, simbolo di perfezione tecnica ed estetica propria della natura, Alfonso Femia firma questa collezione che propone una narrazione raffinata, come la leggerezza delle piume caduche trasportate dal vento. Plumage celebra la maestria artigianale e l’innovazione tecnologica con texture che evocano i concetti di spensieratezza e, al contempo, complessità.

Alla scoperta del lato selvaggio con Indomita x Letizia Ballotti


La bellezza di un ambiente non si limita al solo aspetto estetico, ma si riferisce anche alle sensazioni che evoca, alle esperienze che fa vivere. Da questa consapevolezza da nasce Indomita, una collezione ispirata alla forza e al fascino degli animali selvaggi. Creata in collaborazione con l’artista e upcycler emiliana Letizia Ballotti, Indomita arricchisce lo spazio, infondendolo di positività e speranza. Gli elementi ispirati al mondo animale si intrecciano con texture vivaci e dinamiche, creando un equilibrio perfetto con Positive Eyes, una serie di occhi stilizzati che invita a osservare il mondo da una nuova prospettiva, più audace, più forte e più consapevole.
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Il materiale come linguaggio

Nel mondo del design ceramico contemporaneo, l’elemento materico non è legato esclusivamente alla sua funzione originaria, ma si trasforma in mezzo espressivo, veicolo di narrazioni. Questa caratteristica diventa ancora più evidente per i materiali di origine naturale come il legno e la pietra, segnati dal passare del tempo. In collezioni come Izumi e Onyce, Mirage esplora la dialettica tra naturale e artificiale.

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Onyce: raffinatezza dal fascino senza tempo

La collezione rende omaggio all’onice, un materiale che da secoli viene universalmente apprezzato per il suo carattere opulento, ma elegante. Con la lucentezza delle finiture LUX e un’estetica che esalta la complessità cromatica delle pietra a cui si ispira, Onyce è pensata per ambienti sofisticati che esibiscono una combinazione intelligente tra lusso e funzionalità.

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Izumi: l’abbraccio del rovere

L’armonia e la bellezza del legno naturale sono riconoscibili in Izumi, l’interpretazione in gres porcellanato del rovere. Il nome della collezione, che si traduce in “primavera”, richiama i concetti di purezza e rinnovamento, essenziali nel design del prodotto. Pensata per riscaldare l’ambiente, Izumi viene proposta in tre differenti versioni: dalla superficie più pulita e moderna a quella ricca di nodi e fessure, per una resa più realistica.

Cersaie si è rivelata, anche questo anno, come occasione fondamentale per incontrarvi ed esplorare insieme nuove oppurtunità. Siamo pronti più che mai ad accettare nuove sfide e accompagnarvi nella prossima tappa del nostro viaggio, ci aspettano ancora momenti sorprendenti.
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